top of page

psicologo seregno neuropsicologo seregno psicoterapeuta cognitivo comportamentale seregno psicologo meda psicologo desio psicologo lissone psicologo monza psicologo giussano psicologo cesano psicologo milano

metodi e strumenti

La scuola cognitivo-comportamentale sostiene che i pensieri, le emozioni ed i comportamenti di un individuo sono strettamente interconnessi.

Secondo questo modello, i pensieri influenzano le emozioni, che influenzano i comportamenti, che influenzano a loro volta i pensieri, in un ciclo continuo. Come si sente e come agisce un individuo in una determinata situazione dipende dall’interpretazione che lui stesso dà all'evento, non dall'evento in sé. È per tale motivo che, a fronte della medesima situazione, due persone potrebbero agire in maniera diametralmente opposta: a determinare tale differenza saranno i loro diversi modi di considerare e di reagire agli eventi. Lavorando sulla triade pensiero-emozione-comportamento, si aiuta il paziente a modificare gli schemi disfunzionali che gli impediscono di stare bene.

​

A prescindere dal principale tipo di approccio che ogni dottore segue, utilizzare strumenti appartenenti a scuole diverse, purché scientificamente validati, è fondamentale per rispondere efficacemente alla varietà di richieste che i pazienti portano. Ciò al fine di riuscire ad adattare la tipologia di trattamento ai bisogni e alle capacità del paziente, e non viceversa, cucendogli su misura il tipo di percorso che più gli si addice. Per centrare l'obiettivo di fornire ad ognuno un miglioramento effettivo è quindi imprescindibile creare una terapia ad hoc, capace di tener conto delle risorse e dei limiti personali. L'obiettivo finale consiste nel riequilibrare il benessere psico-fisico del paziente e garantirgli tali benefici nel corso del tempo.

psicologo seregno neuropsicologo seregno psicoterapeuta cognitivo comportamentale seregno psicologo meda psicologo desio psicologo lissone psicologo monza psicologo giussano psicologo cesano psicologo milano

psicologo seregno neuropsicologo seregno psicoterapeuta cognitivo comportamentale seregno psicologo meda psicologo desio psicologo lissone psicologo monza psicologo giussano psicologo cesano psicologo milano

struttura e tempistica

La psicoterapia cognitivo-comportamentale è:

  • Breve: permette di raggiungere  gli obiettivi in tempi medio-brevi e previene le ricadute nel lungo termine;

  • Attiva: fornisce strumenti pratici, utilizzabili nell'immediato nella vita di tutti i giorni;

  • Chiara: non si focalizza solo sulle cause remote che hanno originato i problemi attuali (nel passato), bensì sugli schemi disfunzionali e sui meccanismi rigidi che li mantengono (nel presente);

  • Concreta: si basa sulla valutazione di aspetti concreti (quantificabili) e non sull’interpretazione di elementi inconsci (non quantificabili);

  • Validata: dispone di tecniche evidence based, la cui efficacia è dimostrata in innumerevoli articoli di ricerca scientifica, ed è la terapia di prima scelta per i disturbi d'ansia e dell'umore.

 

Il percorso psicologico si divide in 3 fasi:

  1. Valutazione: i primi incontri sono dedicati alla conoscenza del paziente e alla raccolta delle informazioni anamnestiche circa il suo vissuto, al fine di avere una visione completa del suo funzionamento psicologico. In primo luogo, ci si dedica alla stesura della formulazione del caso, alla definizione del problema e degli obiettivi sui quali si lavorerà. Successivamente, si procede con la scelta delle strategie e delle tecniche più indicate, con la condivisione del contratto terapeutico e dei rispettivi compiti nei quali ci si impegnerà. È una fase molto delicata e di fondamentale importanza, poiché getta le basi dell'alleanza terapeutica tra dottore e paziente, che si fonderà su fiducia e rispetto reciproci;

  2. Trattamento: è il cuore dell'intervento e richiede un numero di sedute commisurate alla difficoltà della problematica riscontrata e alla qualità della relazione terapeutica instaurata. A cadenza regolare si valuta il livello di raggiungimento degli obiettivi proposti e si decide se continuare con la metodologia usuale o se scegliere un tipo di approccio diverso, per rispondere prontamente alle esigenze in continua evoluzione del paziente;

  3. Conclusione: quando l'ultimo obiettivo prefissato viene raggiunto e il paziente risulta stabile, si iniziano a diradare le sedute per procedere ad un graduale distacco e alla messa alla prova in autonomia di ciò che ha appreso. Negli ultimi incontri si valuta il grado di soddisfazione del percorso intrapreso e si riprendono le strategie che il paziente dovrà utilizzare da solo. Concluso l'intervento principale, si può decidere di continuare con sporadiche sedute di follow up per tenere monitorati i progressi. 

psicologo seregno neuropsicologo seregno psicoterapeuta cognitivo comportamentale seregno psicologo meda psicologo desio psicologo lissone psicologo monza psicologo giussano psicologo cesano psicologo milano

psicologo seregno neuropsicologo seregno psicoterapeuta cognitivo comportamentale seregno psicologa seregno neuropsicologa seregno ansia attacchi panico depressione monza milano meda desio carate lissone

psicologo seregno neuropsicologo seregno psicoterapeuta cognitivo comportamentale seregno psicologo meda psicologo desio psicologo lissone psicologo monza psicologo giussano psicologo cesano psicologo milano

contatti

Telefono

 

+39 3335661141

​

Email

 

dottoressarao@gmail.com

​

Luogo

 

In studio a Seregno e online

​

Social media

​

  • LinkedIn
  • Instagram
  • Facebook

psicologo seregno neuropsicologo seregno psicoterapeuta cognitivo comportamentale seregno psicologo meda psicologo desio psicologo lissone psicologo monza psicologo giussano psicologo cesano psicologo milano

bottom of page